La disciplina è regolamentata a livello internazionale dalla International Practical Shooting Confederation (I.P.S.C.) e a livello nazionale dalla Federazione italiana tiro dinamico sportivo (FITDS), capitanata da Fabrizio Pesce.
A differenza del tiro a volo e di precisione, nel tiro dinamico sportivo l’atleta si trova a dover fare diversi scatti di corsa, cambi di direzione repentini, spari in condizioni differenti in base al bersaglio e a mantenere diverse posizioni di tiro. Per questo motivo una buona programmazione dell’allenamento (preparazione fisica, tecnica e mentale) svolge un ruolo fondamentale per il raggiungimento della massima performance dell’atleta. Nel tiro dinamico sono presenti diverse categorie sportive, divise in base alla tipologia di arma utilizzata (Rifle, Pcc, Handgun, Shotgun). Descriveremo in primis la tecnica di tiro Shotgun. Può essere divisa in due punti principali: imbracciata e puntamento.